Arcobaleno

ar-co-ba-lé-no

Etimologia composto da arco e baleno, cioè lampo. Quindi, l’arco che compare con -o passati- i fulmini della tempesta.

A livello di simbolo l’arcobaleno ha tagliato la storia come ispiratore sublime per miti, poeti, riflessioni sulla Bellezza e sulla vita dell’uomo.

Dal ponte Bifröst che per i norreni collegava il mondo degli uomini a quello degli dèi, al mito ripreso da Greenpeace dei Guerrieri dell’Arcobaleno, alle poesie di Byron e Wordsworth e Keats, a “Somewhere over the Rainbow” - et cetera.

Dopotutto è un simbolo semplice, immediato. L’unione di tutti i colori, inarcata e forte come la schiena di un ponte, che si staglia netta sullo sfondo cupo delle nuvole della tempesta - ormeggiando la terra al cielo.

Parola pubblicata il 31 Ottobre 2010