Blachennomio

bla-chen-nò-mio

Significato Tassa sulla stupidità

Etimologia dal greco: blakennomion (telos) tassa sulla stupidità, composto di blax pigro, stupido e nòmos legge.

Nella Grecia ellenistica, e in particolare ad Alessandria d’Egitto, esisteva un’imposta stupenda, il blachennomio. Questa imposta andava a colpire i redditi degli astrologi: infatti già allora era ben noto che la loro fosse una delle professioni più versate a spennare gli sciocchi - e visto che lo stupido, per un verso o per un altro, rappresenta sempre un costo per la società, sembrava giusto attingere i guadagni di chi ci ingrassava sopra.

Va detto che [blachennomion] nasce con una funzione aggettivale: di per sé significava qualcosa di simile a “regola-stupidi”; è stata poi l’ellissi di [telos], che fra i suoi significati annovera anche quello di tassa, a far diventare il blachennomio, in pratica, un sostantivo che sintetizza in sé il significato intero di “tassa sulla stupidità”. Notiamo anche che la stupidità di cui ci parla questa parola non è generica: si tratta specificamente della stupidità che nasce dalla pigrizia. Potrei rendermi conto che sto facendo qualcosa di sciocco, ma riflettere mi fa fatica.

Fortunatamente l’intuizione del blachennomio non è andata perduta: oggi lo chiamano SuperEnalotto. Ma con la parola blachennomio ci si può riferire a tutti i componenti della famiglia di introiti che lo Stato acquista tassando, mediatamente, la sciocchezza dei cittadini. E ha tutti i vantaggi che le parole raffinate assicurano.

Parola pubblicata il 01 Aprile 2014