Dileggiare
di-leg-già-re (io di-lég-gio)
Significato Deridere, prendersi gioco di qualcosa o qualcuno
Etimologia forse derivato di deridere, attraverso la antica forma dilegione - da cui dileggiare.
Parola pubblicata il 05 Settembre 2014
di-leg-già-re (io di-lég-gio)
Significato Deridere, prendersi gioco di qualcosa o qualcuno
Etimologia forse derivato di deridere, attraverso la antica forma dilegione - da cui dileggiare.
Parola pubblicata il 05 Settembre 2014
Il dileggio non sembra così ruvido come la derisione, ma i suoi colori più aulici e morbidi - per quanto imprimano al discorso un registro sostenuto - non lo rendono più leggero. Dileggiare significa deridere, schernire, con un tono di disprezzo e oltraggio che fuga qualunque nesso con la presa in giro giocosa: una pratica bulla.
Si possono dileggiare i creduloni che si fanno irretire da fantasiose teorie complottiste; si dileggia il compagno di classe introverso; si dileggia la squadra perdente. Il dileggio è una rinuncia a immedesimarsi nell’altro, e a empatizzare con lui; un facile esperimento con cui, sul versante sarcastico e ghignante della risata, il gruppo cerca la sua compattezza e la persona la sua forza.