Ingombrante

in-gom-bràn-te

Significato Che ha grandi dimensioni ed è d’intralcio; invadente, pesante

Etimologia participio presente di ingombrare, dal francese antico encombrer, derivato di combre ‘barriera’, di origine celtica.

Le grandi dimensioni dell’ingombrante non vivono soltanto in una dimensione volumetrica, ma sono declinate in un’ottica funzionale. L’ingombrante non è ingombrante solo perché è grosso, ma perché è d’impaccio, d’ostacolo. Anzi le grandi dimensioni, per questo aggettivo, sono un carattere secondario: l’origine francese ce lo presenta proprio col profilo di una barriera - in particolare, dello sbarramento posto sul fiume con tronchi d’albero. Un’immagine suggestiva, che proietta una luce chiara su questa parola.

Il pregevole mobile dei nonni può essere troppo ingombrante per il nuovo appartamento, ma anche la piccola cassettiera, in bagno, può risultare ingombrante. Un pensiero o un sentimento può essere ingombrante quando congestiona la mente (mentre altri pensieri e sentimenti similmente vasti possono illimpidirla). E nel passato dell’impresa di successo ci possono essere dei trascorsi ingombranti che continuano a gravare sul suo nome.

Questo termine si estende facilmente così a descrivere l’invadente, chi o ciò che mette a disagio, il pesante. Non deve fare qualcosa: molto spesso è sufficiente la sua sola presenza. La serenità della celebrazione può essere incrinata da un intervento ingombrante, un famigliare ingombrante mette spesso in imbarazzo, e certe rigidità morali possono essere davvero ingombranti.

Una parola su cui di rado ci si concentra, e che ha un’articolazione di significato davvero aggraziata.

Parola pubblicata il 23 Marzo 2017