Mansarda

man-sàr-da

Significato Locale ricavato in un sottotetto; tipo di tetto che consente l’abitabilità del locale sottostante

Etimologia dal francese: mansarde, a sua volta dal nome dell’architetto François Mansart che la ideò.

Come sono i tetti di Parigi? In che cosa sono diversi dai tetti di Roma o di Barcellona?

L’achitettura, cornice e contesto della vita civile, varia abissalmente da luogo a luogo: impossibile comprendere una cittadinanza senza osservare con intenzione curiosa la città. E forse i tetti, più discreti di ogni altro elemento architettonico, sono i migliori narratori della storia di una collettività urbana - forti nel contributo creativo dell’atmosfera tipica di un luogo, protezioni di confine fra la terra e il cielo.

Dopotutto, quale sarebbe l’aria dei tetti di argilla de Il Cairo, se non ci raccontassero storie di avventurosi inseguimenti? Quale quella in cima ai grattacieli americani, se non ci ricordassero discorsi gravi durante una notte di pioggia? E quale quella delle mansarde parigine, se non ci parlassero dei poveri bohémien, della loro fame, del loro freddo e della loro arte?

Parola pubblicata il 04 Settembre 2011