Ottundere

ot-tùn-de-re

Significato Privare della punta o del taglio

Etimologia dal latino: ob contro tundere percuotere. Battere contro.

Qualche colpo ben assestato basta a stondare una punta o una lama: l’acuto viene ottuso.

L’ingegno tagliente e sottile viene smussato e allargato, perdendo la sua penetranza, la mente brillante e lucida viene opacizzata e offuscata, la prontezza viene stordita come da un colpo in testa.

Questo è il pericolo enorme generato da una non-cultura inetta ad essere per le persone quel che la cote è per una lama - che invece di affilare intacca, rintuzza e ottunde.

Ad ogni modo il suono altamente descrittivo della parola ci suggerisce usi più fantasiosi e positivi: si può ottundere il rischio di dolori alla schiena invalidanti attraverso lo yoga; si può ottundere la rabbia degli automobilisti nel traffico indossando, al volante, un naso rosso da pagliaccio; si può ottundere il regime dell’egoismo ignavo andando a donare il sangue o facendo volontariato.

Parola pubblicata il 07 Agosto 2011