Pacioso
pa-ció-so
Significato Che ha un temperamento pacifico, tranquillo, bonario
Etimologia derivato di pace.
Parola pubblicata il 24 Settembre 2018
pa-ció-so
Significato Che ha un temperamento pacifico, tranquillo, bonario
Etimologia derivato di pace.
Parola pubblicata il 24 Settembre 2018
Quella che doveva essere una parola piana diventa un po’ più complessa. Pacioso è un derivato di ‘pace’: si dovrebbe trattare di un sinonimo di ‘pacifico’, che nella semplicità della sua composizione si mostra colloquiale, diretta, alla mano - descrivendo un modo di essere, un’indole, ma anche il modo e volentieri l’aspetto che l’accompagnano. Ci stupisce che girino certe voci su un tipo così pacioso, la nostra collega è una tipa paciosa che non abbiamo mai sentito alzar la voce, e a calcetto la compagnia paciosa tira fuori una competitività ferina. Niente macchie, sul pacioso. E però.
È facile che il pacioso, nell’uso, adombri una certa indolenza, un esser tardo. Pare ci siano delle mollezze lente, nel pacioso, e anche un po’ ottuse. Ma sono delle estensioni confusionarie. Negli archivi della nostra mente il pacioso siede accanto al pacione e al pacioccone, che in effetti si avvicinano a questi significati - il pacioccone (peraltro probabilmente derivato del romanesco baciocco, ossia ‘sempliciotto’, poi attratto su ‘pace’) pare avere più presa sulla sfera dell’aspetto, descrivendo una persona grassoccia e quietamente buontempona, il pacione, col suo accrescitivo netto e un po’ caustico, sembra imperniarsi su una pigrizia smussata, un’inerzia grossa, senza accenti.
In una certa misura è inevitabile che i compagni di banco s’influenzino, per quanto diversi - e qui ne abbiamo tre, di origine romanesca, che insistono grossomodo sulla stessa sfera. Ciò nonostante, un uso raffinato della lingua colloquiale richiede di discernerli: nel pacioso la semplicità dritta di un’indole pacifica non va confusa con l’essere sempliciotti. Né tortuosità significa acume.