Parafare

pa-ra-fà-re (io pa-rà-fo)

Significato Siglare, sottoscrivere

Etimologia dal francese parapher , derivato di paraphe ‘paraffo’, a sua volta dal latino medievale paraffus, che è una riduzione del latino tardo paràgraphus. Questo viene dal greco paràgraphos, derivato del verbo paragràphein, composto di parà ‘presso’ e graphein ‘scrivere’.

Incontrare i parenti di qualcuno che conosciamo può essere molto istruttivo. Tutti conosciamo il paragrafo, l’unità di suddivisione di un testo. In meno conoscono la parafa, o il paraffo, elemento che viene giusto apposto nel parafare - ma ecco, sono parenti più che stretti, sono praticamente la stessa persona (“Ma siete gemelli?”). In effetti, la voce del latino medievale paraffus è una riduzione del latino tardo paràgraphus.

Stiamo parlando in entrambi i casi di segni posti intorno al testo (l’origine greca ce li dipinge come ‘scritti a lato’). Questi segni grafici convenzionali potevano essere posti fra le righe, o al margine, e avevano diversi significati. Li troviamo anche negli antichi papiri giunti fino a noi, ma soprattutto nei codici medievali e negli incunaboli. Questi segni evidenziavano titoli, elenchi, e in generale divisioni del testo: sono i paragrafi originali. Insomma, quando vediamo il simbolo moderno §, quel simbolo stesso è il paragrafo (o paraffo), che poi è passato a indicare quella parte di testo che vuole delimitare.

Il paraffo però, a differenza del paragrafo, non ha preso accezioni che lo confondono nel testo, non ha perso questo connotato di apposizione: oggi è la sigla che per esempio viene scritta a margine di un testo per autenticarlo, è lo svolazzo che accompagna la firma, o è la firma contratta che vale a impegnare. Perciò parafare significa proprio siglare, sottoscrivere qualcosa conferendogli piena efficacia. Parafiamo con soddisfazione il contratto che siamo riusciti a concludere, il funzionario deve parafare ogni pagina della prova di concorso, scorrendo vecchie carte troviamo gli scarabocchi parafati del nonno, e la moglie paràfa sempre la lista della spesa con un cuore.

Se qualcuno dicesse “Ehi, ma è un sinonimo di ‘firmare’!” dovremmo dirgli che è un firmare peculiare, incisivo, e il suo registro se non solo giuridico o burocratico è comunque alto e ricercato, quindi non proprio, ma sostanzialmente sì.

Parola pubblicata il 20 Settembre 2017