Pelandrone
pe-lan-dró-ne
Significato Fannullone, scansafatiche
Etimologia voce piemontese di etimo incerto.
Parola pubblicata il 03 Marzo 2017
pe-lan-dró-ne
Significato Fannullone, scansafatiche
Etimologia voce piemontese di etimo incerto.
Parola pubblicata il 03 Marzo 2017
Questa parola descrive una figura non proprio commendevole con un’espressività ironica straordinaria, che riempie la bocca.
Se il suo significato è noto e limpido - il pelandrone è lo scansafatiche, il fannullone - è invece meno chiara la sua etimologia. Si tratta di una voce piemontese, originariamente palan o palandran, da palandra, veste foderata lunga e larga, vestaglia.
Tale ricostruzione è concettualmente sostenuta dall’ambiente in cui il pelandrone ha visto la luce, cioè la caserma — in cui la solerzia è una valore tenuto in particolare conto. Fra l’altro, ricordiamo che proprio la vita militare è stata, nei primi decenni dell’Unità d’Italia, uno dei più rilevanti fattori di strutturazione e diffusione della lingua nazionale: col servizio militare si ritrovavano a convivere persone d’ogni estrazione provenienti da ogni parte dello Stivale.
Ad ogni modo oggi ‘pelandrone’ è una parola pulita, familiare, quasi amichevole e buffa, una risorsa che permette di muovere un giudizio negativo preciso ma non ostile - e perciò è una risorsa importante. Si esorta il nipote ad alzarsi dal divano dicendo «Muoviti, pelandrone!», si rileva con disappunto che la competente squadra riunita non è che una massa di pelandroni, e sapendo che si sta affidando un compito a un pelandrone è opportuno apparecchiare qualche motivazione che faccia presa.