Pellegrino

pel-le-grì-no

Significato Straniero; errante; che compie un viaggio in luoghi sacri

Etimologia dal latino: peregrinus straniero, composto di per al di là ager campo.

Da oltre i campi fuori dalle mura della città arriva qualcuno: un pellegrino. Uno straniero, presumibilmente un viaggiatore umile. Forse viaggia per giungere a qualche meta santa, forse viaggia per cercar fortuna, forse viaggia fuori per arrivare a qualcosa dentro.

Ma oggi di pellegrini in cammino non ce ne sono più: così, pellegrino può essere un cuore, o un sogno che non trova asilo.

Diversa la sorte di “peregrino”, parola sorella di pellegrino: infatti lo straniero acquista in lei il significato di raro, strano. Così una domanda frizzante e originale potrà essere peregrina, come un’idea nuova e audace - proprio come il mercante di Bisanzio che arrivi in città su un carro carico di bizzarrìe.

Sono parole preziose, forti dell’enorme dignità radicata nei secoli di queste figure impolverate e misteriose che si avvistano arrivare mentre si lavora nel campo.

Parola pubblicata il 21 Gennaio 2011