Pignolo

pi-gnò-lo

Significato Pinolo; eccessivamente preciso, pedante, inutilmente meticoloso

Etimologia derivato di pigna, dal latino pinea, femminile sostantivato dell’aggettivo pineus, del pino.

Il mondo della botanica esercita sempre una grande suggestione sulla lingua - ma in questo caso, è una suggestione tutt’altro che accademica.

Il pignolo, oltre ad essere una variante di gusto rétro del nome dello squisito pinolo, descrive una persona esageratamente precisa e meticolosa, di una pedanteria tutt’altro che utile. Un dato che suscita una domanda spontanea: che c’entra questa qualità con il pinolo?

L’uso figurato di questa parola richiama un carattere del pinolo: questo seme è profondamente confitto nella pigna al modo in cui il pignolo è mineralmente immobilizzato nei suoi schemi di precisione.

Il burocrate pignolo ci fa perdere la mattinata dietro a fax e fotocopie; lo studente pignolo ha l’orticaria al solo pensiero di un quaderno disordinato; e assumere un pignolo di ferro a tenere i conti dell’azienda è una scelta azzeccata.

Fra l’altro, pignolo è anche il nome di un tipo di vitigno friulano i cui caratteristici grappoli serrati ricordano delle pigne, e anche di una varietà di olivo.

Parola pubblicata il 04 Dicembre 2014