Pogrom
pò-grom
Significato Sollevazioni popolari sanguinose contro le comunità ebraiche, avvenute in Russia a cavallo fra ‘800 e ‘900; azione persecutoria violenta contro una minoranza etnica o religiosa
Etimologia voce russa che significa ‘devastazione’, derivato di gromit’ ‘devastare, saccheggiare’.
Parola pubblicata il 16 Gennaio 2016
Il pogrom è un atto persecutorio contro una minoranza etnica o religiosa - con dei caratteri piuttosto particolari.
Fra il 1881 e il 1921, in Russia, ebbe luogo una lunga serie di rivolte popolari antisemite: saccheggi e massacri svolti con l’appoggio più o meno esplicito dell’autorità del governo centrale. Rivolte mosse spesso per motivi religiosi, ma che in sostanza attaccavano gli ebrei quali supposti colpevoli per i disagi economici della popolazione. Dato che non furono casi limitati a quel quarantennio né alla Russia - sappiamo bene che cosa si apprestava ad accadere - questa parola ha preso vigore con dei significati più ampi, fino ad indicare l’evento di un sanguinoso eccidio ai danni di una minoranza etnica o religiosa.
Il profilo agghiacciante di questa parola (come se non fosse agghiacciante di per sé) è che descrive più precisamente massacri e saccheggi non condotti da un esercito armato, ma dalla popolazione civile in sommossa, che sfoga stupidamente in violenza il proprio malcontento su un capro espiatorio.
Una parola alta e intensa, che ha tutta la raffinatezza della memoria storica.