Secondo

se-cón-do

Significato Che in una serie occupa il posto numero due; finale; meno importante; nuovo; unità di misura del tempo, breve lasso di tempo; unità di misura degli angoli; secondo piatto; conformemente a, in dipendenza da, nella direzione di

Etimologia dal latino secundus, antico participio di sequi ‘seguire’.

In questa parola si annodano usi, significati, funzioni grammaticali diverse, che però scaturiscono da un medesimo nucleo — uno di quei nuclei di concetto che rivelano molto della nostra mente comune.

Il latino secundus è un antico participio del verbo sequi, ‘seguire’, di ramificata ascendenza indoeuropea. L’uno, il primo è da sé isolato senza direzione e senza verso. Il secondo segue, e allineandosi come punto ulteriore schiude tutte le possibilità della progressione.

Lo troviamo minore e peggiore nella seconda scelta, nella parte seconda toccata all’attore — nel secondario; lo troviamo promettente, nuovo e fiammante nella seconda giovinezza, nella seconda possibilità. Lo troviamo vagamente finale, come nella seconda metà, nel secondo Ottocento, ma anche preciso nelle misure sessagesimali, che prendono ore e gradi e li dividono in sessanta primi, e questi in sessanta secondi. Ma soprattutto lo troviamo propizio, fausto, favorevole, prospero — secondo l’armonia del volere superiore, un evento secondo una notizia seconda.

Ed ecco, specie come preposizione ci mostra come il suo concetto sia cardinale per il pensiero: a partire dal suo seguire spiega un essere conforme, dipendente, con una certa direzione. Così accertiamo le ragioni secondo la legge, deciderò che cosa fare secondo le circostanze, mi muovo secondo la corrente. Se lo guardiamo sfocando un po’ la vista, se lo sentiamo sporcando un po’ il suono, è facile trovarci dentro un seguendo — sorprendentemente in grado di sostituirlo, seguendo la legge, seguendo le circostanze, seguendo la corrente, seguendo me.

Prende atto delle forme e dei modi in cui il mondo fluisce e vi si adatta nelle proporzioni, nelle richieste. Peraltro questi sono i significati più antichi di questa parola, secondi (!) solo al secondo come aggettivo numerale ordinale. Una parola che custodisce la meraviglia dei significati originali, che orientano e direzionano il pensiero.

Parola pubblicata il 02 Dicembre 2020