Vignetta
vi-gnét-ta
Significato Disegno decorativo di tralci di vite, proprio dei manoscritti medievali; nell’arte del fumetto, riquadro che contiene una singola scena; illustrazione ornamentale posta all’inizio del capitolo di un libro
Etimologia dal francese: vignette diminutivo di vigne vigna.
Parola pubblicata il 05 Gennaio 2013
Quella dell’amanuense era un’opera complessa e ponderosa, che necessitava di enorme precisione e pazienza - intrecciando la ricapitolazione e la preservazione della cultura con la creativit artistica. Fra i vari caratteri di pregio di queste opere, quello che forse si è maggiormente impresso nell’immaginario collettivo è la grande iniziale ornata che non manca mai di aprire un capitolo. Questa, fra le decorazioni più tipiche di cui era corredata, aveva i tralci di vite, pianta nostrana e di grande valore decorativo, tralci che le si potevano intrecciare addosso, oppure potevano formarle intorno una cornice.
Le vignette come oggi le intendiamo, cioè i riquadri, le scene di un fumetto che compongono una tavola o che si trovano singolarmente su giornali o riviste, hanno evocato nei parlanti il ricordo di quelle antiche cornici miniate degli amanuensi, tanto da mantenere il nome; nome allo stesso modo già rinnovato per indicare le graziose illustrazioni che, dall’Ottocento, si mettono nel bianco della pagina d’apertura di un capitolo di libro.