Intonso

in-tòn-so

Significato Non tagliato; nuovo, intatto

Etimologia dal latino: in non tondere tagliare, radere.

Per creare il libro, su uno stesso foglio vengono stampate più pagine, che vengono poi ripiegate e tagliate ottenendo il libro così come lo conosciamo oggi. Ma fino agli anni ‘40 una parte del taglio delle pagine - fascicolate sul lato in alto, ad esempio - era lasciata al lettore: armati di tagliacarte, si liberavano con pazienza via via che si procedeva con la lettura del libro. Alle volte capita ancora di trovarne, nelle bancarelle o nei negozi di libri usati.

Il libro intonso è il libro le cui pagine non sono state ancora tagliate, e quindi non sono state lette: praticamente non è stato toccato. E da qui la fascinosa estensione del significato, retaggio di un passato arcano della legatoria, per cui il libro non era un mattone di cartaccia incollata da smerciare o accaparrarsi a sconto, ma un’entità con cui rapportarsi, da conoscere con il coraggioso e irrevocabile gesto del taglio delle pagine.

Parola pubblicata il 08 Agosto 2011