Determinato
de-ter-mi-nà-to
Significato Specifico, stabilito; deciso, risoluto
Etimologia dal latino: determinare, composto da de e terminus limite, confine.
Parola pubblicata il 10 Febbraio 2013
de-ter-mi-nà-to
Significato Specifico, stabilito; deciso, risoluto
Etimologia dal latino: determinare, composto da de e terminus limite, confine.
Parola pubblicata il 10 Febbraio 2013
Si tratta di una parola comune e fertile di significati. Ricordiamo che nell’antica Roma quello di termine era un concetto molto pesante, tanto da essere un epiteto di Giove, che come Termine era protettore degli impegni e dei confini.
Il determinato è ciò a cui sono stati posti confini, è ciò che è netto, definito. Parlare di un tempo determinato per presentare un certo documento disegna un tempo a cui sono stati posti dei limiti; dire che un’equazione è determinata per “un numero x tale che…” segna un esatto numero di soluzioni; parlare di un evento avvenuto in un contesto determinato, lega l’accaduto ai caratteri di quel preciso contesto; una persona determinata a portare avanti la sua battaglia ha tracciato irrevocabilmente lo spazio della sua azione futura.
Questa parola viene usata anche con valore indefinito - il che è strano, visto che stiamo parlando di “determinato”: se dici determinate cose mi arrabbio, se esci con determinate persone ho un’idea di chi tu sia, in determinati momenti non voglio essere disturbato. Ma questo uso non è proprio trasparente. È l’ultima cosa che hai detto ad avermi fatto arrabbiare, sono proprio quelle due persone della tua compagnia che mi fanno pensare male di te, è proprio quando stavo facendo quella cosa che non volevo essere disturbato. Nel migliore dei casi l’uso dell’indefinito è un eufemismo, nel peggiore è un’estensione abusiva di qualcosa di puntuale, o la finzione di una regola. In altre parole, se dico che determinate tue caratteristiche ci rendono incompatibili o sto usando un giro di parole perché so di che cosa sto parlando, oppure non sono in grado di definire quali siano queste caratteristiche ma ne parlo in maniera surrettizia.