Mero

mè-ro

Significato Puro, schietto, non miscelato con altro; anteposto a un sostantivo, ne restringe i significati a quelli più propri

Etimologia dal latino merus ‘puro, schietto’.

Qui c’è dello straordinario.

Propriamente, ‘mero’ è un aggettivo che significa ‘puro, schietto’. Ciò può stupire, perché nella stragrande maggioranza dei casi è usato in un senso figurato completamente inconsapevole: comunemente, mero resta un aggettivo che limita il sostantivo a cui è riferito ai suoi significati più stretti, rendendolo più incisivo. Così posso fare uno sport per mero divertimento, ti faccio una domanda per mera curiosità, e l’incomprensione può essere dovuta a un mero errore di traduzione. Insomma, mero ha il significato di ‘puro e semplice’, di ‘vero e proprio’, senza che il suo uso sia solitamente sostenuto dalla consapevolezza del suo significato di base. Che però diventa evidente quando si nota che può essere facilmente sostituito proprio con ‘puro’.

Anche questa parola ha attraversato i millenni quasi senza mutamenti: in latino merus era l’aggettivo con cui si descriveva ad esempio il vino schietto, non mescolato con acqua. È un latinismo marcato, e questa caratteristica spiega il registro alto a cui appartiene e che lo diparte da sinonimi più disponibili. Ma la sua raffinatezza non sta solo nel registro: la sua funzione limitativa del sostantivo è tanto gagliarda quanto sottile.

Parola pubblicata il 19 Maggio 2016