Stizzito

stiz-zì-to

Significato Irritato, indispettito

Etimologia participio passato di stizzire, da stizza, forma antica di tizzo, carbone ardente, pezzo di legno che sta bruciando.

Una parola eccezionalmente importante; infatti nella nostra lingua esistono centinaia di espressioni che descrivono una rabbia violenta - espressioni che, quando usiamo, non fanno che montare quella rabbia. Invece, lo stizzito, pur essendo arrabbiato, lo è in maniera moderata: è più che altro infastidito, indispettito. Anche l’etimologia rema in questo senso: non ci rappresenta il fuoco che divampa iracondo, ma il calore senza fiamma del tizzone. Lo stizzito prova quindi un sentimento acceso ma moderato, controllato, in cui scontentezza e contrarietà si traducono in un’irritazione visibile, secca, e scontrosa, ma mai violenta.

Insomma, prima di esprimere il proprio sentimento di rabbia, è bello ponderare se non sia riconducibile a una specie più innocua quale la stizza - perché il sentimento provato prende forma con la definizione che gli diamo: quando il conoscente finge di non vederci, si può restare stizziti; esci dal negozio stizzito quando qualcuno ha cercato di passarti avanti nella fila; e quando è ben più alto di quanto preventivato, si paga il conto stizziti.

Parola pubblicata il 10 Aprile 2015