Brullo

brùl-lo

Significato Nudo, spoglio, privo di vegetazione o di fogliame

Etimologia etimo sconosciuto. Forse collegato a brulla ‘giunco’.

Ci balza subito davanti agli occhi come una parola paesaggistica - già vediamo rotolare nel vento le sfere secche delle rose di Gerico. La colleghiamo ad ambienti aridi, spogli, privi di vegetazione - o meglio in cui la vegetazione stenta, dove le piante hanno un fogliame sparuto. Perché ciò che è brullo non è deserto: non è brulla la piana di roccia morta, la landa sabbiosa, la banchisa ghiacciata. Nel brullo l’esistenza è dura, ma la vita è pervicace.

Per intendere meglio questa sfumatura ci possiamo rifare all’etimo più ventilato (ma comunque incerto) - cioè alla brulla, al giunco. Gli steli esili del giunco non danno un’impressione di rigoglio, sono essenziali, sembra siano stecchi privi di foglie. Nel frutteto brullo per la siccità maturano frutti dolcissimi, il comune promette di curare l’area verde che oggi versa nelle condizioni di una distesa brulla e selvatica, la costa brulla è una celebre oasi faunistica.

È con la sua sottigliezza che il brullo ci si presenta come aggettivo di rilievo: perché fra i lussureggianti giardini di Semiramide e le dune torrefatte ci sono pagine importanti.

Parola pubblicata il 22 Luglio 2018