Evenemenziale

e-ve-ne-men-zià-le

Significato Cronachistico; di tendenza storiografica che si concentra sugli avvenimenti politici e militari

Etimologia dal francese: événement avvenimento, evento.

Parola non comune, che può forse suonare sofisticata, ma che rappresenta un attributo importantissimo, da notare ed ampliare.

Nello studio di qualcosa che subisce uno scorrere del tempo - vicende storiche, evoluzioni geografiche, trasformazioni geologiche, diatribe filosofiche, reazioni chimiche, processi matematici, praticamente tutto! - è maledettamente facile scivolare in una conoscenza che si articola in “e poi… e poi… e poi…”. Non ho idea dei fenomeni sottostanti, delle cause degli eventi, dei problemi che ci sono dietro: so che succede questo e quello e purtroppo è tutto quel che so. Nel compito so calcolare l’attrazione gravitazionale di due corpi perché ho imparato tutti i passaggi della formula ma non so perché sia una forza inversamente proporzionale al quadrato della distanza; conosco la successione delle leggi e degli articoli senza aver inteso quale è stata la tensione politica di fondo che l’ha generata, quale esigenza li ha così disposti; e so a memoria nel giusto ordine i nomi dei sette re di Roma, ma questo non mi aiuta a cogliere lo spirito dell’era monarchica romana.

Il dato non è nulla senza l’invisibile rete che tiene tutto insieme. Inutile studiare una Storia che prescinde dall’agricoltura, dall’allevamento, dal progresso tecnico e scientifico, dall’arte, dalla filosofia, dalla sociologia, dall’antropologia - perfino dall’intuizione, dall’empatia. La conoscenza evenemenziale resta un mucchio di date e di passaggi totalmente inutile, se non fuorviante, come siamo consapevoli che è ogni volta che andiamo a ripescare qualche informazione nella memoria e ci accorgiamo con imbarazzo che è un puntolino fragilissimo, isolato e vago.

Parola pubblicata il 27 Luglio 2012