Flirt

flért

Significato Relazione amorosa breve, piacevole e superficiale

Etimologia voce inglese to flirt, ‘far muovere, ondeggiare’, e solo successivamente ‘corteggiare’. Giunto a noi attraverso il francese.

Una parola molto vivace, e di grande successo: è entrata nell’uso comune italiano più di un secolo fa.

Mentre nei paesi anglosassoni il ‘flirt’ indica precipuamente la persona che conduce questa leggera liaison amorosa, in Francia e in Italia il significato di questa parola identifica perlopiù la relazione stessa. Certo, si potrà dire anche da noi che Tizio è il nuovo flirt della nostra amica, ma più probabilmente diremo che la nostra amica ha un flirt, o flirta, con Tizio. L’immagine etimologica - per quanto ci siano delle incertezze nella ricostruzione - evoca movimenti incostanti, uno svolazzìo ondeggiante, come di fiore in fiore, che descrive in maniera netta la leggerezza del flirt. Infatti quella che denota è una relazione amorosa superficiale, priva di intenzioni serie, un’avventura di piacere, o perfino soltanto un atteggiamento provocante o interessato, con cui ci mostriamo molto aperti e protesi (anche e soprattutto fisicamente) verso qualcuno.

Figuratamente, uno schieramento politico può flirtare con l’opposizione, due grandi imprese concorrenti flirtano finché non sono sorprese dall’antitrust, e l’intellettuale può sminuire la sua passata adesione a un movimento controverso come un flirt giovanile.

Vediamo che, nonostante ‘flirtare’ si spesso dato come sinonimo di ‘civettare’, la differenza con quest’altro verbo è notevole. Civettare significa provocare, (tentare di) suscitare un corteggiamento - al modo in cui, pare, le civette attirano le potenziali prede. Il flirt invece è qualcosa di più spontaneo e condiviso: si può civettare da soli, ma flirtare da soli pare molto meno plausibile.

Parola pubblicata il 18 Agosto 2015