Input

ìnput

Significato Informazione inserita in un calcolatore elettronico; impulso, avvio

Etimologia voce inglese, derivata da verbo to put in inserire.

Questa parola inglese, che arriva nella nostra lingua in seno al gergo informatico, ha avuto un certo successo, e ha ampliato figuratamente i suoi significati in maniera notevole.

In informatica, l’input è l’informazione che viene immessa nel computer, e il supporto in cui essa è contenuta o da cui è trasmessa. Un concetto ampio ma concreto, che è stato ripreso, ad esempio, anche dal lessico dei media - indicando comunque l’informazione fornita: il presentatore si può scusare per un’inesattezza che ha pronunciato per via di un input sbagliato. Similmente, nel lessico commerciale, ‘input’ può essere usato intendendo le risorse all’attivo dell’impresa, i beni impiegati nel processo produttivo, come anche il flusso delle entrate.

Ma questa parola va oltre, prestandosi a significare un generico impulso, un avvio, un contributo. Al modo della tastiera che immette informazioni e comandi nel calcolatore, il professore può dare l’input ai suoi dottorandi per una nuova e prestigiosa ricerca; durante la disputa ereditaria, davanti a strane pretese di una parte, ci si può domandare chi gli abbia dato l’input; e col giusto input, l’enigma complesso si risolve da sé.

Questa parola ha un colore peculiare, che è quello dell’automatismo: all’input segue una risposta che viene elaborata direttamente dalle geometrie di algoritmi predefiniti - come accade in un sistema logico, e nelle estreme conseguenze del carisma e del comando. Un colore che lo connota rispetto ai molti sinonimi che potremmo annoverare. Laddove però non sia ricercato un connotato del genere, questa parola ne esce impoverita, priva di quella peculiarità che le dà così tanto carattere - e perciò in odore di uso modaiolo.

Parola pubblicata il 02 Marzo 2015