Materico
ma-tè-ri-co
Significato Che si riferisce alla materia; nella critica d’arte, che impiega la materia come mezzo espressivo
Etimologia derivato di materia, dal latino: materia.
Parola pubblicata il 10 Aprile 2014
ma-tè-ri-co
Significato Che si riferisce alla materia; nella critica d’arte, che impiega la materia come mezzo espressivo
Etimologia derivato di materia, dal latino: materia.
Parola pubblicata il 10 Aprile 2014
Il lessico dei critici d’arte sembra spesso buffo e irragionevolmente retorico; ma va tenuto conto del fatto che la critica d’arte non è una semplice descrizione. Le parole del critico d’arte contribuiscono alla strutturazione del senso dell’opera d’arte, sono creative, e quindi necessitano di una certa pregnanza: i suoi sono commenti pesanti e ponderati. Quando non sono pura fuffa, ça va sans dire.
Nel sistema linguistico del critico d’arte il materico - parola che di per sé significa un generico riferimento alla materia, affine a materiale - è ciò che utilizza la materia e la sua massa come mezzo di espressione artistica. Ad esempio si parla di un dipinto materico quando, sulla tela, acquisisce un ruolo importante lo spessore fisico del colore, o l’applicazione di stracci, carte e impasti vari; tramite queste caratteristiche il quadro cessa di essere un’immagine bidimensionale, e nuovi elementi semantici possono concorrere alla determinazione del suo significato.
È una parola che trova precipuo uso in riferimento alla pittura proprio perché tradizionalmente non è un’arte materica, consistendo nell’apposizione di un sottilissimo strato colorato su di una superficie. Avrebbe meno senso, riferita alla scultura o all’architettura - arti intrinsecamente materiche.