Pressappochismo

pres-sap-po-chì-smo

Significato Tendenza a fare le cose con approssimazione e superficialità

Etimologia derivato di pressappoco, dall’espressione presso a poco, modellata sul francese à peu près.

Mentre l’avverbio ‘pressappoco’ compare in italiano già a metà del XVII secolo - periodo in cui il lessico italiano si arricchisce di molte suggestioni francesi - il sostantivo ‘pressappochismo’ è registrato solo nel 1922, in particolare nell’opera dello scrittore Carlo Linati.

La forza di questa parola sta nell’immediatezza e nel mordente del suo significato: se ‘pressappoco’ significa “all’incirca”, il pressappochismo diventa l’atteggiamento, la tendenza di chi in un’attività non si cura di cura e precisione, accontentandosi di galleggiare sul superficiale, della facilità dell’approssimazione.

Il relatore si lamenta del pressappochismo di un passaggio della tesi che non sosteniamo con riferimenti adeguati, la concione pubblica, volendo infiammare più che argomentare, è improntata al pressappochismo, e consigliamo volentieri i servizi del mastro falegname sempre alieno al pressappochismo.

Nota formale. È diffusa, ma meno corretta, la grafia ‘pressapochismo’ - suggerita dalla variante di ‘pressappoco’ “press’ a poco”.

Parola pubblicata il 15 Febbraio 2017