Retrivo

re-trì-vo

Significato Retrogrado, avverso al progresso

Etimologia dal latino retro dietro, indietro.

Una parola pulita e complessa: il retrivo - che nasce dall’essenziale riferimento etimologico al ‘dietro’ - non è semplicemente il retrogrado che disprezza e avversa ogni innovazione. Il retrivo impiega e cerca di far valere modelli, idee e schemi passati. Lo fa per ignoranza e per scarsa intelligenza: aderisce all’usato, opponendosi alla novità, non per scelta razionale, ma per un impulso di pancia, per sprezzante abitudine; non è nemmeno sostenuto dalla forte e superba volontà del reazionario.

Il grande intellettuale può attestarsi su posizioni retrive che non hanno niente a che vedere con la realtà dei fatti; l’amministratore può dare una soluzione retriva a un nuovo problema; e davanti a una questione di bioetica possono avere grande seguito idee retrive.

Si tratta di un concetto vasto, che descrive una qualità molto importante da riconoscere: il retrivo non è incandescente, anzi è tiepido, ma non per questo ha meno peso.

Parola pubblicata il 14 Giugno 2015