Almanacco

al-ma-nàc-co

Significato Calendario con notizie complementari - astrologiche, agricole, culturali, economiche, mediche

Etimologia dall’arabo: al-manakh calendario.

L’almanacco è una pubblicazione che affonda le sue radici nella storia, a carattere prevalentemente astrologico - affine ai lunari - ed integrato con informazioni che lo rendono una sorta di piccola enciclopedia circa l’anno venturo. Vi si possono trovare consigli sulla coltivazione, notizie sui mercati, addirittura previsioni meteorologiche, curiosità culturali, suggerimenti sulla salute. Si intenderà bene che qualche secolo fa riuscivano strumenti culturali insostituibili, spesso letti coralmente (da chi sapeva leggere).

Inoltre hanno assunto questo nome anche annuari che si riferiscano a un determinato settore - alamanacchi letterari, industriali, statistici.

Oggi che gli almanacchi non hanno più questa presenza forte sulla comunità, se ne possono prendere i tratti fondamentali ed estenderli: sarà un alamanacco il quadernone che l’amico usa per prendere puntualmente tutti i suoi appunti, o un’agenda inderogabile su cui viene segnato ogni impegno.

Ultima nota sul verbo “almanaccare”. Significa fantasticare, congetturare, rimuginare: si intenderà bene quale lavoro sia scrivere un almanacco per un anno intero, e qui sta il connotato di lambiccamento ed elucubrazione; ma non si può essere sempre rigorosamente scientifici, nelle proprie indicazioni e previsioni, anzi diciamo che si tira un po’ a indovinare, e di qui la fantasticheria. Si potrà alamanaccare sulle vacanze, sul comportamento strano di una persona, sui moti politici e sul mutare del tempo.

Parola pubblicata il 08 Luglio 2011