Calendario

ca-len-dà-rio

Significato Sistema di scansione del tempo in base a cicli astronomici; strumento che lo riporta e che segna la data corrente; programma di una manifestazione

Etimologia voce dotta presa in prestito dal latino calendarium ‘libro dei conti’, da calendae ‘primo giorno del mese’, di origine dibattuta.

Questa semplicissima parola ci mette davanti ad alcune riflessioni piuttosto divertenti sullo scorrere del tempo. Come non si nota mai, ma come è evidente se ci soffermiamo un momento, il calendario deriva dalle calende.

Le calendae (al plurale) in latino erano il primo giorno del mese, secondo il computo romano — un termine che curiosamente per certi studiosi è di origine impenetrabile, mentre altri spiegano senza dubbi manifesti che si tratta di un derivato di calare, ossia ‘annunciare’, termine usato in particolare per gli annunci pubblici di ore e giorni (spesso parte di liturgie sacerdotali). Nel qual caso le calende sarebbe(ro) il nome del primo giorno del mese poiché oggetto di un annuncio speciale. Il calendarium si presentava quindi come un registro commerciale su cui si allibravano le scadenze dei crediti e gli interessi maturati, riportati di solito al primo del mese.

Ritroviamo questo termine nel primissimo italiano. E la cosa interessante è che non emerge per via popolare, ma come prestito dotto proprio in testi di commercio (nel Duecento i fiorentini sono già tutti profusi a scrivere, più che poesie, di crediti, debiti e scadenze).

Questo ci fa annusare che al volgo eterno che aveva raccolto il latino e lo aveva cambiato parlandolo di generazione in generazione facendo nascere dialetti e volgari, forse la scansione numeraria dei giorni non interessava così tanto. Mesi sì, giorni della settimana certo, giorni dedicati a santi e patroni e feste religiose eccome; ma una scansione temporale che si basasse (scritta) su agende mensili, forse, non era uno strumento così utile e rilevante — finché il sangue del commercio non riprende a scorrere.

E insomma, è dal libro dei conti dei nostri avi latini che estraiamo il concetto di complesso sistema di scansione temporale retto su cicli astronomici, da calendari solari a calendari lunari, da calendari giuliani a calendari gregoriani, da calendari cinesi a calendari maya; e ancora dai calendari appesi al lato del frigorifero a quelli che abbiamo sui nostri telefoni, fino al calendario della stagione calcistica e a quello della kermesse municipale. Tutto dalle note sugli interessi da pagare, che forse prendevano il nome dal grido pubblico di alcuni antichi sacerdoti.

Parola pubblicata il 04 Gennaio 2020