Rimuginare

ri-mu-gi-nà-re (io ri-mù-gi-no)

Significato Agitare, mescolare, frugare; riflettere, ripensare a lungo

Etimologia dal latino muginari ‘riflettere a lungo su qualcosa, mormorare, esitare’, di origine oscura.

Molto curioso. Il significato con cui frequentiamo di più il rimuginare, quello di meditare con insistenza, è un significato figurato: lo traiamo da quello proprio (e ormai desueto) che dipingeva il rimuginare come un agitare, un frugare cercando. Ora, questo emerge nel Quattrocento (non pare per via dotta) e la base è l’antico latino muginari: però muginari non era un agitare, un frugare cercando. Invece era giusto un riflettere a lungo, che prendeva anche la piega di un borbottare e di un tentennare. Insomma, dopo una deviazione, il nostro comune senso figurato ci riporta vicini al significato originale latino.

Cionondimeno, il senso proprio del nostro rimuginare, per quanto ormai desueto, ci dà il riferimento di una serie di immagini concrete, che conferisce forza a quella del lungo riflettere. È un agitare mescolando, rivoltando - azione buona anche per una ricerca intenta e meticolosa. Si rimugina lo zucchero nel caffè e si rimuginano le zolle di terra, rimugino fra le carte in cerca del documento che mi serve e ieri era qui, e nel silenzio disturbato solo dallo sfrigolìo rimugino le melanzane sulla piastra. C’è concentrazione, nel rimuginare, uno smuovere concentrato: ed ecco il profilo del rimuginare figurato, che coinvolge il pensiero. La sua non è un’elaborazione serena, è un’elaborazione che rovista negli angoli della mente, rivolta concetti, rigira angolazioni di problemi, e si protrae a lungo. Sto ancora rimuginando sui significati del film che abbiamo visto, il babbo rimugina sul rebus che non ha risolto, e dai, hai fatto una figuraccia ma non devi rimuginarci sopra per sempre.

Con l’occhio giusto si rivede anche, nel rimuginare, una sfumatura del mormorare e dell’esitare del muginari originario. Forse ha davvero, come alcuni ipotizzano, un’origine onomatopeica che continua a suggestionarci. Certo i suoi significati sono un’andata e ritorno davvero singolare.

Parola pubblicata il 06 Marzo 2019