Eclettico

e-clèt-ti-co

Significato Che combina teorie, interessi e capacità afferenti a campi diversi; che riguarda l’eclettismo, corrente filosofica secondo cui la dottrina personale deve essere ricavata attingendo variamente alle diverse dottrine studiate, sintetizzandole e armonizzandole

Etimologia dal greco: eklectikos, da eklegein, composto da ek fuori e legein scegliere - quindi trascegliere, cioè scegliere fra più cose.

Questa parola esprime un concetto complesso, ma l’immagine fondamentale che trasmette è immediata, e tutt’altro che contorta: è quella del fiorista che, nel comporre un mazzo floreale, pesca fiori diversi da diversi vasi, li acconcia insieme e crea così qualcosa di nuovo rispetto alla linearità uniforme con cui tiene ordinati i fiori sciolti. Infatti un intellettuale eclettico è quello che prende idee diverse da diverse branche del pensiero mettendole a sistema in un disegno personale, e l’artista eclettico è quello che si cimenta in discipline e canali espressivi variegati dimostrando capacità poliedriche e riuscendo a comunicare la propria intuizione in modo complesso, fine e originale.

In sintesi, l’eclettico è chi ha un ingegno multiforme e vivace, e che, nonostante rivolga la propria attenzione e il proprio interesse in molte direzioni, non ha mai la superficialità del capriccioso e del mutevole - tendendo invece, con la sua composita ricerca, ad un disegno unitario armonico.

Parola pubblicata il 13 Agosto 2013