Strampalato

stram-pa-là-to

Significato Strano, imprevedibile, illogico

Etimologia etimo incerto. Forse incrocio di strambo o strano con tràmpali cioè ‘trampoli’.

Questa gustosissima parola significa chi e ciò che è strano, bizzarro, illogico: anche se l’etimo non ci conforta con sicurezza, l’abbocco di ‘strambo’ rimane, rinvigorito da un secondo elemento dal suono gradevolissimo, per quanto incerto - forse si evocano i trampoli per indicare qualcuno che non sta coi piedi per terra, o che è diverso dalla gente normale. La bizzarrìa dello strampalato non è generica: è frutto di un’irrazionalità balzana, sciocca, estrosa.

Si sente quindi parlare dell’idea strampalata con cui l’amico ha intenzione di conquistare il cuore della bella, del film piacevole nonostante la trama strampalata (o forse proprio grazie a quella), del sogno strampalato che diventa realtà. Una parola splendida perché descrive una stranezza autentica, priva di affettazioni; ha i suoi difetti, ma non difetta di smalto e cuore.

Parola pubblicata il 28 Ottobre 2015