Toppare

top-pà-re (io tòp-po)

Significato Fare un errore grossolano, sbagliare; fermare, arrestare

Etimologia per aferesi da intoppare, derivato di toppo ‘ceppo’, dal franco top.

Senza conoscerne l’origine, solo sulla base dei suoi contesti d’uso, si potrebbe affermare che si tratta di una parola vivida, che significa con garbo e forza il compiere un errore grossolano, il fallire. Conoscendone l’origine diventa tanto di più.

Emerge come aferesi di ‘intoppare’ - un incontrare all’improvviso, un urtare, un ostacolare. Ebbene, l’elemento della realtà da cui scaturiscono queste parole è il piede dell’albero, il ceppo tagliato - in una parola, il toppo. Mentre l’albero intero, slanciato e possente, avvisa bene della sua presenza, il piede rimanente passa più inosservato, ed è facile che i nodi della sua base invitinio l’inciampo. Perciò il toppare diventa lo sbagliare. Sbagliare grosso, perché oh, il ceppo è lì. L’amico scommettitore toppa puntualmente ogni pronostico, quando escono i risultati vedo che ho toppato malamente il test a crocette che credevo di aver fatto così bene (succede sempre), e sul finire della ricetta toppo in maniera clamorosa scambiando il sale con lo zucchero. Pare che gergalmente il toppare sia poi sinonimo di ‘arrestare’: i carabinieri toppano il rapinatore beota che girava senza costrutto col grisbi in mano.

Il ceppo, il passo, la caduta. L’italiano ha dei bicipiti formidabili.

Parola pubblicata il 30 Settembre 2017