Anacronistico

a-na-cro-nì-sti-co

Significato Che costituisce un anacronismo, che è fuori dal proprio tempo; antiquato, superato

Etimologia da anacronismo, che è dal greco anachronismós, composto di anà- contro e da un derivato di chrónos tempo.

L’anacronismo è un errore cronologico: consiste nel collocare in una certa epoca oggetti, personaggi, avvenimenti o fenomeni che invece appartengono a un tempo diverso. Ad esempio, il fatto che, davanti al Colosseo, uomini vestiti da gladiatori indossino l’orologio è un anacronismo, rispetto al loro costume; ed è un anacronismo dare un giudizio morale contemporaneo su certi fenomeni trucidi che in passato erano accettati come normali.

Ma l’aggettivo ‘anacronistico’ ci dice qualcosa di più. Nell’uso comune (un uso assoluto) che si fa di questa parola, l’oggetto anacronistico appartiene sempre al passato, rispetto al momento presente - e perciò diventa affine all’antiquato, al superato. Non che in passato non fosse accolto positivamente, ma oggi, appunto, è un anacronismo. Possono essere anacronistiche certe retoriche sull’importanza di saper cacciare; possono essere anacronistiche idee educative basate sulla rigida tradizione della conoscenza; e il viaggio in carrozza sarà pure anacronistico, ma è tanto romantico, e vale bene i miliardi che costa.

Parola pubblicata il 09 Agosto 2015