Aplomb

aplòmb

Significato Perfetta caduta di un abito; sicurezza, disinvoltura

Etimologia voce francese, dalla locuzione à plomb a piombo.

È buffo come una parola così raffinata nasca dalla ruvida arte muratoria. Infatti prende il nome dallo strumento del filo a piombo: un filo a cui è legato un peso, e che, puntando a terra in maniera perfettamente verticale, permette di verificare la verticalità di un muro.

Questa perfezione lineare del filo a piombo, sintetizzata nel sostantivo aplomb, ha invitato usi figurati al di fuori del gergo edile. In quello sartoriale, l’aplomb è il giusto modo di cadere di un abito - liscio, verticale: a esempio, si può parlare dell’ottimo aplomb della giacca cucita dallo studente stilista. In generale, invece, l’aplomb diventa il bel portamento, la sicurezza e la disinvoltura nel porsi - con un forte connotato di imperturbabilità che richiama quella del filo a piombo, che punta a terra dritto e senza incertezze: la stilettata rivolta all’intervistato non smuove il suo aplomb, e Tizio ha un tale aplomb che nemmeno una torta in faccia lo scomporrebbe. E naturale è stata l’estensione ulteriore al gergo sportivo, in cui l’aplomb indica l’equilibrio dell’atleta.

Un meraviglioso scorcio su che cosa sia l’eleganza - frutto della precisione molto più che della ricchezza.

Parola pubblicata il 10 Febbraio 2015