Azzardo

az-zàr-do

Significato Rischio; avventatezza

Etimologia dall’arabo zahr dado, attraverso il francese hasard.

Una parola bella e semplice: la cosa curiosa che possiamo evidenziare è che il suo significato astratto di rischio si sviluppa dal nome arabo del dado. Una sorte simile tocca al termine ‘alea’: in latino l’alea era il gioco dei dadi, ed è passato significare il rischio in genere; anche se l’alea, rispetto all’azzardo, ha dei connotati più neutri, più inclinati verso la sorte incerta, mentre il focus dell’azzardo è tutto sul rischio e sull’avventatezza. Inoltre ‘alea’ è una parola decisamente desueta.

Proprio grazie ai suoi natali, questa parola la troviamo comunemente nella locuzione “gioco d’azzardo”, che indica un tipo di gioco con fine di lucro, il cui esito è completamente o fortemente rimesso al caso. Una pratica vecchia come il mondo - ma antichità e diffusione non dovrebbero essere alibi per un serio stigma sociale. Urgenti riflessioni morali a parte, la parola ‘azzardo’ vive anche al di fuori di questa locuzione. Può essere un azzardo l’investimento temerario, può essere azzardata una risposta provocatoria di cui non sappiamo gestire le eventuali conseguenze, e ci si espone all’azzardo di una sfida erculea: una parola comune ma certo non bassa, anzi, piuttosto raffinata - come lo è il pensiero intelligente che pondera un rischio.

Parola pubblicata il 06 Giugno 2015