Obnubilare

ob-nu-bi-là-re (io ob-nù-bi-lo)

Significato Annuvolare; offuscare

Etimologia dal latino: obnubilare essere particolarmente nuvoloso, composto da ob- rafforzativo e nubilare essere nuvoloso, verbo denominativo di nubes nuvola.

Estate, panorama ampio, valle aprica, colori abbacinanti nella poderosa luce del sole, cinguettii d’uccelli; poi arrivano d’un tratto mandrie grasse di nuvole nere che rabbuiano tutto parando il sole con la schiena, accompagnate da un vento di buriana. I colori vivi si spengono e così i rumori spensierati; lo scroscio taglia lo sguardo che prima spaziava lontano, sovrasta ogni altro suono. Questo è l’obnubilare.

L’accezione puramente meteorologica - come dire? - lascia il tempo che trova; interessante è il traslato: l’obnubilato è l’offuscato nei sensi, nell’intelletto, nel sentimento. Più che ottenebrato è confuso, annebbiato.

Sarà obnubilato il celebre professore ormai giunto ad una veneranda età - ma non la sua fama; saranno obnubilati i sensi del malato che riceve una dichiarazione d’amore - sogno o son desto?; e saranno obnubilati i sentimenti di empatia del macellaio.

Parola pubblicata il 06 Giugno 2012