Sbrogliare
sbro-glià-re (io sbrò-glio)
Significato Sciogliere un groviglio; risolvere una questione intricata, complicata; sgombrare
Etimologia da imbrogliare, con cambio di prefisso, che è composto da in- e brogliare ‘agitarsi, brigare’, dal francese antico brou ‘brodo’.
Parola pubblicata il 11 Agosto 2017
Certe parole sono in grado di darci uno scorcio di come la lingua proceda per suggestioni e metafore. È il caso dello sbrogliare.
Questa parola nasce con una modificazione del prefisso del verbo ‘imbrogliare’, che prima del raggirare descrive un confondere, un avviluppare: e lo fa con un’immagine di sintesi superba. Difatti scaturisce dal brodo, che viene mescolato disordinatamente - e se immaginiamo la liquidità del suo moto descritta in linee e fili capiamo in che sommo grado possa descrivere un intricare. Lo sbogliare ci si presenta quindi come l’azione dello sciogliere un groviglio di questa fatta, un nodo particolarmente complicato. Si tenta invano di sbrogliare i guinzagli irrimediabilmente ingavagnati (come direbbero in Romagna), e mentre sbrogliamo le cuffie ci domandiamo come sia possibile che si ritrovino sempre così annodate.
Ma figuratamente lo sbrogliare diventa il risolvere (che pure, etimologicamente, è uno sciogliere): solo con una fine arte diplomatica si riesce a sbrogliare un delicato pasticcio di interessi, la ricerca accurata sbroglia il mistero - mentre volto al riflessivo lo sbrogliarsi prende il profilo di un tirarsi fuori, per cui non so come sbrogliarmi da un conflitto di aspettative, e con eleganza mi sbroglio da un impiccio notevole. E non è tutto: con un colore più ricercato lo sbrogliare descrive anche lo sgombrare, e quindi posso sbrogliare finalmente il ripostiglio da tutte le cianfrusaglie accumulate, e decidere di sbrogliare dei cassetti per fare spazio.
Una risorsa pronta e versatile, che ci dà il senso chiaro di come le metafore siano in grado di muovere il pensiero e le azioni.