Ammutinamento

Parole illustrate

am-mu-ti-na-mén-to

Significato Rifiuto collettivo di obbedire agli ordini dei superiori; ribellione, sedizione

Etimologia attraverso lo spagnolo amotinar, dal francese (se) mutiner, che è da meute ‘sommossa’. A sua volta dal latino movére ‘muovere’.

Se pensiamo a un ammutinamento ci viene subito in mente l’equipaggio insofferente della nave che decide di ribellarsi, prendendo possesso del bastimento con un rapido colpo di mano e abbandonando il capitano e i suoi sostenitori su una scialuppa o su un’isoletta. Ma l’ammutinamento navale è solo una specie del tornito genere di azioni che l’ammutinamento può descrivere.

Di base è un’insubordinazione: un gruppo di persone, tenute al disciplinato rispetto degli ordini di superiori gerarchici o di una precisa autorità, non obbedisce come dovrebbe. Il grado della disobbedienza può arrivare fino alla sedizione, all’aperta rivolta: ed è proprio con questa immagine che nasce l’ammutinamento, etimologicamente una sommossa, un movimento, portato contro capi militari dai loro sottoposti.

Ma l’ammutinamento per eccellenza resta proprio quello in mare: l’isolamento della nave da terra, la stretta vicinanza dei membri dell’equipaggio, la durezza e i problemi della vita a bordo e la relativa facilità con cui gli equilibri di potere lì possono essere sovvertiti lo ha reso una chimera presente e temuta, molto viva nell’immaginario comune. Ovviamente è una sedizione da sempre severamente punita, e ancora oggi, in maniera variegata, popola le leggi penali.

Tanta serietà invita naturalmente un rivolgimento ironico, che coglie nell’ammutinamento una protesta coesa, un rifiuto condiviso, una volontà concorde che si muove contro un’autorità (in senso lato) e le sue decisioni: gridiamo all’ammutinamento quando alla cassa del cinema il resto della famiglia s’impone per un film diverso da quello che eravamo andati a vedere, il professore reagisce alla compatta richiesta di spostare il compito con la severa accettazione dell’ammiraglio vittima di un ammutinamento, e l’ammutinamento dei fan della serie davanti alla morte del personaggio amato fa tornare l’autore sui suoi passi: non era morto davvero!

Illustrazione di Celina Elmi.

Parola pubblicata il 28 Febbraio 2018

Parole illustrate - con Celina Elmi

Alcune delle più fascinose fra le nostre parole, con incastonate illustrazioni ammalianti di gusto liberty, gotico, preraffaellita. Dall'arte di Celina Elmi, artista professionista delle nostre terre.