Garbo

gàr-bo

Significato Modo educato, cortese, aggraziato; di buon sapore; bella forma

Etimologia dall’arabo qālib modello.

Questa è davvero una parola importante.

Il garbo giunge a noi col significato di modello, in particolare riferito alla forma dei pezzi con cui è costruita la nave. Le prime qualità espresse dal garbo sono quindi esattezza e armonia.

Ora, vista la nostra vasta tradizione marinaresca, è facile intuire com’è accaduto che queste qualità siano state attagliate a una quantità di altri oggetti: si parla di garbo in riferimento alla grazia del portamento e alla leggiadria dei movimenti; si parla di garbo descrivendo dei modi cortesi ed educati di porsi con gli altri; si parla di garbo quale modo gradevole di fare qualcosa. Quindi si può versare il vino con garbo, si può fare una domanda garbata, e l’idraulico può sostituire la guarnizione con garbo. Inoltre, questa parola indica anche il piacevole sapore di una bevanda o di una pietanza (il dolce è guarnito di una crema leggera che gli dà gran garbo), e, in maniera più prossima all’originale etimologico, la finitezza di un oggetto (il sarto, sistemando l’abito, gli rende uno splendido garbo).

Vediamo che è una parola complessa, e ha una ramificazione perfino più estesa di quella che abbiamo tratteggiato; ma quando il nucleo centrale di una parola è forte e vigoroso, è normale che solletichi una grande varietà di usi. E quello di questa parola, per la sua intensa gradevolezza e per il cardinale nesso che evidenzia fra armonia, cortesia e cura, è da tenere ben presente.

Parola pubblicata il 08 Marzo 2015