Bordata

bor-dà-ta

Significato Sparo simultaneo di tutti i cannoni di una fiancata di una nave da guerra; attacco, risposta, esternazione immediata, articolata e violenta

Etimologia derivato di bordo, di origine germanica.

Questa parola non solo ci parla di un tratto particolarmente terrificante e fascinoso delle battaglie navali dei tempi andati, ma riesce anche a esprimere una cifra davvero unica nel grande arcipelago dei suoi sinonimi.

Infatti di parole che significhino sequenze massicce e rapide di elementi ne abbiamo a bizzeffe, neutrali o aggressive, innocue o minacciose, con aure volentieri militari o naturali: dalla raffica alla gragnola fino alla pioggia, dalla valanga al bombardamento, e ancora filza e sfilza, e la stessa sequenza — ma sono davvero molte.

La bordata è tecnicamente lo sparo simultaneo di tutte le bocche di fuoco di una fiancata (un bordo) di una nave, particolarmente sensato secondo la logica e i caratteri delle battaglie navali del Settecento, in cui l’imprecisione e la debolezza dei cannoni invitava un uso a distanza ravvicinata. Le nostre narrazioni sono affollate di scene di tensione altissima in cui due vascelli ingaggiano battaglia e finiscono per scivolare vicinissimi uno accanto all’altro — e attendiamo il primo che griderà ‘fuoco’.

La bordata non è quindi una sequenza che si estende temporalmente: vive in una dimensione di simultaneità coordinata, immediata, e ha un’identità collettiva. Ciò nondimeno, è composta da elementi singoli, discreti. Inoltre ha una violenza sorretta da una volontà aggressiva senza pari. Descriverla quindi come una ‘serie continua’ non ne coglie il nucleo: è necessario tenere presenti i caratteri propri dell’immagine, per estenderla figuratamente in maniera efficace.

Si può parlare di come all’uscita infelice pronunciata al microfono segua una bordata di fischi e insulti da parte della platea, di come i concorrenti rispondano al lancio di un nuovo prodotto con bordate incrociate di cause per violazione di brevetto, e durante il litigio che non porta da nessuna parte ci si scambiano bordate di rinfacciamenti e recriminazioni.

È una parola importante, caratterizzata, che si fa notare e che ingombra il discorso con un’immagine pesante e marcata. Se calza, lo rende incisivo come solo l’agghiacciante sa essere.

È appena il caso di notare che la bordata può anche essere un nome un po’ meno comune per indicare quel tratto dritto, solitamente detto bordo, percorso da una nave nello zigzag della navigazione di bolina. Ma ne avevamo parlato col bordeggiare.

Parola pubblicata il 04 Ottobre 2020