Impalmare

im-pal-mà-re (io im-pàl-mo)

Significato Sposare qualcuno; fare una promessa solenne

Etimologia derivato di palma, nel senso di congiungere il palmo della propria mano a quella di un’altra persona.

È una parola che viene usata di rado e con un significato piuttosto angusto: l’impalmare infatti, tradizionalmente, dovrebbe essere il prendere una donna in moglie. Ma rispolverando la bellissima immagine originaria delle palme delle mani di due persone che, congiunte, sanciscono una promessa, ci rendiamo conto di quale sia il suo potenziale.

In primis vediamo che non è sostanzialmente rilevante che sia l’uomo ad impalmare la donna: è invece interessante considerare una possibile sfumatura di iniziativa che questa parola può avere. Impalma chi prende la mano, chi esprime per primo la volontà di unirsi. Esiste anche l’espressione riflessiva “impalmarsi” (“si è impalmata” invece di “si è sposata”), ma suona davvero debole: il riflessivo fiacca la potente relazionalità dell’unione fra mani.

Eccezionalmente interessante è poi il significato esteso di questa parola, al di là dell’ambito matrimoniale: quella dell’impalmare è un’immagine di promessa straordinariamente forte - è una di quelle promesse che si pronunciano a qualcuno stringendone la mano e guardandolo negli occhi. Per cui i soci superstiti si impalmeranno, impegnandosi a tenere sempre a mente i valori del socio defunto, io ti impalmerò assicurandoti che avrò cura del tuo cane mentre tu sei via, e ci impalmeremo nel garantirci che un certo segreto non verrà rivelato.

Parola pubblicata il 04 Agosto 2013