Instradare

in-stra-dà-re (io in-strà-do)

Significato Mettere su una strada; avviare, indirizzare

Etimologia composto parasintetico di strada, con prefisso in- di moto a luogo.

Una parola così semplice, che avrà mai di interessante? Instradare, mettere per strada: fine, niente storie. Ecco, proviamo a vedere quanto un’impressione del genere sia fuorviante — perché questa parola ci parla di un tratto essenziale e molto intimo del nostro rapporto col concetto di ‘strada’, e adombra venature di rapporti e sentimenti.

Instradare significa convogliare su un certo percorso, mettere su una strada. Questa immagine può essere concreta, e descriverci carichi instradati dalle campagne sterrate, folle instradate in percorsi razionali e omologati, ma ha un immenso potenziale figurato. Potremmo accostarlo all’avviare — ma se tutte le strade sono vie, non tutte le vie sono strade, e la via ha una sfumatura tanto più vaga e multiforme, tanto da diventare spesso un semplice ‘partire’. La strada è una cosa molto più concreta, e più radicale è l’instradare.

Oggi viviamo in un mondo in cui il reticolo delle strade è capillare ovunque, e coi nostri strumenti ci muoviamo in questo reticolo senza un pensiero. Ma c’è stato un tempo, il tempo di un passato emblematico ed eterno, in cui la strada non è un filo più o meno ampio in una trama fittissima, bensì una provvidenziale apertura direzionale in un mondo accidentato.

Nello stagno di una rete che permette di andare in ogni direzione questo senso si perde, ma la strada va. Instradare non significa portare sul ciglio di un percorso geometrico, ma accompagnare in un flusso:la strada non è ferma, anzi la sua striscia nasce come fotografia a lunga esposizione di un flusso umano. Ed è per questo che la strada va da sé, che va poi da sé chi è instradato.

Così possiamo ricordare chi è che ci ha instradato in uno studio specifico, raccontare di come l’enigmatica vicina di casa ci instradi verso la coltivazione di ortaggi sul balcone, o riportare alla persona a cui teniamo della buona abitudine in cui ci hanno instradato.

Si può pensare che l’instradare tradisca una certa omologazione: quella è la strada per tutti, e quella è la sua direttrice. Ma se come diceva il filosofo non ci si bagna due volte nello stesso fiume, non si fa due volte la stessa strada.

Parola pubblicata il 28 Agosto 2021