Postribolo

po-strì-bo-lo

Significato Bordello

Etimologia dal latino prostibulum prostituto, prostituta, e successivamente bordello; derivato di prostare stare davanti, esposto, in vendita.

L’immagine etimologica di questa parola è molto aggraziata: dipinge la prostituzione - che ha il medesimo etimo - come uno stare davanti in esposizione, come la vendita di una merce qualsiasi. Da questa immagine, e con una metatesi che ha invertito il prostibulum in postribolo, traiamo la parola odierna.

Il concetto che comunica è semplice: il postribolo è il bordello, la casa in cui prostitute, prostituti e clienti si incontrano. Denota questo oggetto volgare in un registro aulico - il che segna una cesura di forte contrasto. Ed è forse per questo che il postribolo, rispetto a suoi sinonimi come bordello o casino, pare implicare un giudizio più severo, misurando un’oscenità più grave: il martello che cala dall’alto colpisce più forte.

È da notare il vivace aggettivo collegato, postribolare: evoca i caratteri del postribolo, permettendo di attagliarli a situazioni variegate. A esempio, i bip e i goffi eufemismi non riescono a mascherare il linguaggio postribolare del reality show, le campagne pubblicitarie pescano nel mare dei gonzi con pubblicità postribolari; la discoteca si ingrassa tanto di più quanto più la serata riesce postribolare. In ogni caso, va detto, è da calcolare la sfumatura bacchettona che può risultare dall’uso di queste parole.

Parola pubblicata il 12 Dicembre 2014