Stura
stù-ra
Significato Azione del togliere il tappo a un recipiente in modo che il liquido esca
Etimologia derivato a suffisso zero di sturare, a sua volta da turare, con il prefisso s- privativo.
Parola pubblicata il 20 Dicembre 2016
stù-ra
Significato Azione del togliere il tappo a un recipiente in modo che il liquido esca
Etimologia derivato a suffisso zero di sturare, a sua volta da turare, con il prefisso s- privativo.
Parola pubblicata il 20 Dicembre 2016
Questa parola è usata perlopiù in locuzioni stereotipate come ‘prendere la stura’ o ‘dare la stura’. Ora, si tratterebbe di espressioni piuttosto colloquiali, ma si sono fatte strada (senza che questo valga a renderle più eleganti) anche in registri alti - tanto che non è infrequente trovarle in scritti accademici (ho in mente in particolare quelli di diritto).
L’azione che richiama è essenzialmente quella dell’aprire la botte togliendo il tappo e facendone sgorgare fuori il liquido: in occasione della festa l’amico dà la stura alla botte di vinsanto che teneva a invecchiare in cantina.
Questa immagine, figuratamente, descrive l’azione del liberare un flusso, un dare inizio con un seguito intenso: quando parlo con la conoscente lamentosa, una domanda di troppo e prende la stura di un catalogo interminato di mali; la sentenza di grande caratura dà la stura a un nuovo filone di danni risarcibili; e quando si guida coi nervi a fior di pelle la minima scortesia automobilistica dà la stura a una sequela di improperi da far gonfiare le vene del collo.
Una parola ruspante, che col gesto sonoro evocato dà un bel tocco di colore alla frase.