Svampito

svam-pì-to

Significato Svaporato, svanito; poco presente, poco lucido

Etimologia da svampire, composto parasintetico di vampa, dall’antico vampo, riduzione di vampore, incrocio di vapore e lampo.

Questa parola, così frizzante e simpatica, ci riporta allo strumento della metafora.

Il verbo ‘svampire’ non si usa praticamente più, ma ha il significato di ‘evaporare’. Fra l’altro, lo significa in maniera particolarmente gagliarda, perché il termine ‘vampa’ da cui deriva non descrive pianamente un vapore, ma incrociandolo con ‘lampo’ dà l’idea sensibile di un’onda accesa, calda, brillante.

Quindi abbiamo uno svampito che significa svaporato, svanito - un significato davvero versatile. Concretamente (e classicamente) può essere svampito il profumo lasciato aperto. E possiamo anche parlare della tristezza svampita dopo la buona notizia, della prospettiva svampita al cambiare delle carte in gioco.

Ma lo svampito dà il meglio di sé riferito alle persone - di cui si allude sia svampito lo spirito, l’intelligenza, la presenza: nella gioia dell’innamoramento si è sempre un po’ svampiti, si rampogna il figlio svampito per aver comprato la metà delle cose che erano sulla lista della spesa, e la nonna per certe cose è un po’ svampita ma su quelle importanti c’è tutta.

Parola pubblicata il 06 Gennaio 2017