Diuturno
diu-tùr-no
Significato Che continua, che dura a lungo
Etimologia dal latino diuturnus ‘durevole’, derivato di diu ‘per lungo tempo’.
Parola pubblicata il 16 Marzo 2016
diu-tùr-no
Significato Che continua, che dura a lungo
Etimologia dal latino diuturnus ‘durevole’, derivato di diu ‘per lungo tempo’.
Parola pubblicata il 16 Marzo 2016
Non capita di incontrare spesso questa parola, ma ha una forza descrittiva rara - anche solo per il suo suono.
Si dice diuturno ciò che dura e continua per lungo tempo. Può essere diuturna la sorveglianza del testimone a rischio, può essere diuturno l’impegno per la riuscita di un’impresa, diuturno l’esercizio dell’atleta. È interessante cercare di capire in che cosa si differenzia rispetto ai suoi sinonimi. Il duraturo implica una resistenza spesso fisica, e infatti può essere duraturo anche un paio di scarpe; il continuo è generico, focalizzato sul presente e sull’assenza di interruzioni; l’incessante nega ma evoca la possibilità del cessare; il perpetuo delinea una lunghezza nel tempo sovrumana. Da queste comparazioni, vediamo che il diuturno descrive una durevolezza più morale che fisica, abbraccia passato presente e futuro senza mai dormire ma senza sconfinare nell’impossibile, con una grande serenità e sicurezza.
Non capita di incontrare spesso questa parola, e l’altezza del registro a cui appartiene non la rende facile da usare nel quotidiano. Ma ciò che significa è talmente preciso, e lo significa in maniera tanto efficace da renderla una parola da non trascurare.