Incedere

in-cè-de-re (io in-cè-do)

Significato Camminare con solennità; portamento maestoso

Etimologia voce dotta recuperata dal latino incèdere, derivato di cèdere ‘camminare’, col prefisso rafforzativo in-.

Ci sono molti modi di camminare, ma difficilmente troviamo descritto in un verbo un modo di camminare specifico. Questo è il caso, ed è tanto semplice quanto splendido.

In latino l’incedere è costruito letteralmente come un camminare rafforzato, e ha dei significati piuttosto variegati. In italiano ha preso invece un significato molto preciso: il camminare in maniera solenne, grave. Ed è quindi anche un camminare lento, e inesorabile: insomma, chi incede pare muoversi su un piano sovrumano, distante. Niente lo può toccare, niente lo può turbare. Incede il sacerdote durante la processione e la sposa lungo la navata, l’amico in ghingheri incede verso il teatro come se aspettassero solo lui, l’attore incede sul tappeto rosso con dei carismatici occhiali da sole, alle nove di sera.

Inoltre questo verbo può farsi sostantivo, diventando più che un atto un portamento maestoso: si nota l’incedere sussiegoso degli ospiti, l’artista ritira il premio con un incedere studiato, dopo l’operazione al menisco ho un incedere invidiabile.

Parola aulica, parola ironica: tanto è alta l’immagine che evoca da rendere facilissimo scherzarci su. Perciò questo verbo, così esatto e ricercato, diventa una risorsa versatile, e delle più piacevoli.

Parola pubblicata il 25 Novembre 2017