Periclitante

pe-ri-cli-tàn-te

Significato Che si trova in pericolo

Etimologia participio presente del verbo periclitare, cioè ‘essere in pericolo’, dal latino periclitari, derivato di periculum ‘pericolo’.

Davanti a questa parola, per molti inusitata, c’è una riflessione molto importante da fare sui diversi destini degli allotropi.

Si tratta della sorella dell’aggettivo ‘pericolante’: queste due parole infatti sono participi presenti di due verbi che hanno lo stesso significato e radice, periclitare e pericolare - ‘correre un pericolo’. Senza dubbio ‘periclitante’ è un termine più desueto di ‘pericolante’, ma non è l’unica differenza che li distingue.

Il pericolante, secondo l’uso comune, si trova in pericolo soprattutto da un punto di vista strutturale: è ciò che sta per crollare o versa in uno stato di rovina. Invece il periclitante - forse proprio perché meno scavato dall’uso - si trova in pericolo in senso più ampio e generico. Insomma, mentre un’azienda pericolante ce la immaginiamo come un capannone fatiscente che dovrebbe essere dichiarato inagibile, un’azienda periclitante corre più probabilmente il rischio economico di un fallimento. Così può essere periclitante la nave che non vede manutenzione da anni, periclitante il destino dell’orchidea regalata all’amico che fa morir di stenti anche le piante grasse, e periclitante la relazione amorosa impacciata da segreti e chiusure.

L’uso dell’aggettivo ‘pericolante’, in questi casi, non sarebbe errato, ma frapporrebbe inevitabilmente un richiamo metaforico all’edificio prossimo al crollo - mentre ‘periclitante’ ci racconta più direttamente uno stato di pericolo.

Parola pubblicata il 04 Gennaio 2016