Viandante

vian-dàn-te

Significato Chi va per via, specie a piedi, fuori città e coprendo lunghe distanze

Etimologia composto di via e andante.

Non è raro che una parola sopravviva a ciò che descrive, ed è il caso del viandante. Ma i viaggiatori non mancano, i pellegrini nemmeno, e figuriamoci i turisti: in che cosa si distingueva il viandante?

Questo termine indica colui che, fuori dalle città, muove per lunghe distanze a piedi o con mezzi similmente lenti (e già questo, se prima era una necessità, oggi è un estro). Ma soprattutto, è una figura che viene solo colta nell’atto attuale dell’andare per via: propositi e scopi - come il commercio, la missione, il pellegrinaggio o il viaggio - non emergono in questo termine. Infatti resta una certa misura di mistero, nel viandante, che lo rende un personaggio fondamentale di storie e fiabe: bussa alla porta della casa isolata chiedendo riparo per la notte (e guai a negare ospitalità ), il suo incontro riserva intriganti sorprese, magari schiudendo qualche avventura.

Oggi ci si vuole muovere in fretta o comunque in maniera ben organizzata, si palesano i motivi dello spostamento e tutti vogliono sapere chi sei, da dove vieni e dove vai. Si vuole vedere la rete intera - e il nodo del viandante, che qui e ora va per la via, non si vede più.

Parola pubblicata il 30 Ottobre 2016