Adergere

a-dèr-ge-re (io a-dèr-go)

Significato Innalzare, sollevare

Etimologia composto da ad- ed ergere, dal latino erigere ‘alzare, sollevare’, composto da ex- che indica un movimento dal basso verso l’alto e regere ‘dirigere’.

Anche questa parola ha un bello smalto letterario, e merita attenzione perché testimonia il potere dei prefissi.

Ora, il verbo ergere, per quanto pure piuttosto ricercato (più ricercato del verbo ‘erigere’, di cui è forma sincopata), non è raro da trovare e usare. È un innalzare, un levare in alto: ergo il capo con fierezza, ergiamo un monumento alla memoria di un evento, e, in veste di intransitivo pronominale, la montagna si erge sulla linea dell’orizzonte, l’opera letteraria si erge nel suo genere.

L’adergere dà una direzione, e volentieri uno scopo, a questa azione: durante la discussione che sta scivolando in basso si invita ad adergersi verso argomenti più intelligenti e civili, il vertiginoso campanile si aderge al cielo, e giunti alla sospirata meta del viaggio si aderge lo sguardo curioso sull’emozionante paesaggio. Ed è una risorsa importante: spesso l’ergere ha come esito uno stare un po’ chiuso, autoriferito, mentre l’adergere è volto.

Parola pubblicata il 19 Luglio 2017