Ominoso
o-mi-nó-so
Significato Di cattivo augurio, che preannuncia sventura
Etimologia dal latino ominosus, derivato di omen ‘presagio’.
Parola pubblicata il 18 Ottobre 2017
o-mi-nó-so
Significato Di cattivo augurio, che preannuncia sventura
Etimologia dal latino ominosus, derivato di omen ‘presagio’.
Parola pubblicata il 18 Ottobre 2017
Questa parola è stata recuperata come voce dotta dal latino ominosus, e sicuramente appartiene a un registro alto; però non è difficile spenderla, e vediamo perché.
Scaturisce dall’omen latino, ossia il presagio - sia buono, sia cattivo. Ora, questo latinismo non è di impiego raro: non solo compare in espressioni proverbiali come nomen omen (‘il nome è un presagio’), ma, complice un certo fascino che esercita sugli anglosassoni, è un termine piuttosto ricorrente in titoli, marchi, nomi di prodotti. Questi usi non saranno dei più apollinei e accademici ma contribuiscono comunque a renderlo familiare, a farlo suonare. Il che apparecchia un buon addentellato per l’ominoso.
Accade spesso che una parola ambivalente - ora favorevole, ora funesta - nei secoli scivoli giù per uno dei due versanti del crinale; così l’ominoso ha visto il suo significato specializzarsi (già in latino) in senso negativo. Si dice ominoso ciò che è di cattivo augurio, ciò che fa presagire esiti funesti, e non sono certo significati difficili da impiegare. Quando sente l’ominoso verso della civetta, la nonna superstiziosa piazza una scopa ritta vicino alla cappa del camino; imprechiamo con fantasia quando l’auto inizia a fare dei rumori ominosi; e ci prepariamo al peggio quando sentiamo dire al collega cialtrone un ominoso “Tranquillo, ci ho pensato io”.
Una parola da tenere in considerazione, perché sa impreziosire il discorso in maniera intelligente.